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• Come recuperare il peso forma in poco tempo, dopo gli eccessi vacanzieri.
  

Sicuramente l’estate è un periodo in cui anche la "dieta" va in vacanza. È bene quindi riprendere al più presto le sane abitudini alimentari che sono state trascurate per via delle giornate al mare o delle gite fuori porta.
Per prima cosa possiamo intervenire sull’eccesso di liquidi (che l’organismo trattiene per l’abuso di determinati cibi): la ritenzione idrica può essere combattuta ovviamente bevendo giornalmente circa 2 litri di acqua, ma un’acqua che sia povera di sodio e quindi diuretica. Le  erbe drenanti (come la pilosella , il tarassaco, la betulla, l’equiseto…), con le quali si possono preparare decotti o infusi possono aiutarci a "depurare" l’organismo dalle scorie  che si sono accumulate per via degli eccessi alimentari.
Naturalmente bere molto non basta … è necessario eliminare per qualche periodo cibi troppo pesanti o che apportano calorie in modo spropositato (tra questi doldiumi, fritture, pizze, snack salati, insaccati …) e reintrodurre nell’alimentazione quotidiana l’uso costante di verdura, ortaggi e frutta accompagnati da proteine nobili come quelle del pesce o della carne magra.
Per recuperare in meno tempo possibile il peso forma, consiglio di non appesantire la digestione serale, fare quindi cene leggere, in modo da riposare meglio e ritrovarsi più leggeri al risveglio.

• Cosa mangiare durante la giornata (dalla colazione alla cena).
  

Recuperare il pesoforma va bene, ma per non compromettere il buonumore fate una buona colazione, a base di latte o tè, cereali o biscotti secchi e frutta: i carboidrati al mattino ci danno l’energia per affrontare la giornata!
È sempre consigliabile un piccolo spuntino a metà mattina e metà pomeriggio per evitare di perdere il controllo durante i pasti principali. Ovviamente da preferire un frutto, un vasetto di yogurt, o quando si ha fretta, può andare bene, uno  snack monoporzione ai cereali (preferibilmente integrali) o  un bicchiere di succo di frutta.
Il pranzo non deve essere troppo pesante e ricco di alimenti grassi, ma deve apportare una buona quota di carboidrati complessi (cereali sotto forma di pasta o riso o farro o pane). L ’ideale sarebbe un primo possibilmente  condito con verdure o sugo semplice (evitando l’uso di panna e burro) e poi una bella insalata o degli ortaggi (per esempio grigliati) conditi a crudo con un filo d’ olio extra vergine di oliva.
In fine per cena può andare bene un secondo: da preferire il pesce (almeno 2 volte la settimana!) e le carni bianche, che possono essere alternati con formaggi magri (in genere quelli morbidi possono andare bene), uova e affettati come la bresaola  o la fesa di tacchino o con i legumi. Il secondo deve sempre essere accompagnato da un contorno a base di verdure (che danno un senso di pienezza e rallentano lo svuotamento gastrico) e un po’ di pane, meglio se integrale. Se si è in sovrappeso  è possibile ridurre la porzione di pane o rimanere più leggeri sostituendolo con della frutta .

• Quali le regole da rispettare per una corretta alimentazione.
  

La dieta mediterranea continua a dimostrarsi la più affidabile, del tutto inutile seguire schemi alimentari "fai da te" che lasciano il tempo che trovano o la "dieta monocibo" assolutamente scompensata dal punto di vista nutrizionale.
Tra le regole principali: fare 5 pasti al giorno (3 principali + 2 spuntini), bere 2 litri di acqua al dì, eliminare bibite zuccherate e gassate, consumare più spesso pesce e meno la carne rossa, preferire cereali integrali e frutta di stagione,    limitare il più possibile l’alcool (va già bene 1 bicchiere di vino rosso ricco di resvelatrolo), ridurre al minimo grassi saturi e zuccheri semplici.
In ultimo, ma non per importanza, cercare sempre di mantenersi in forma con una costante attività motoria… i famosi 10.000 passi al giorno sono sempre efficaci!

• Alcuni consigli sul cibo che apporta energia per affrontare la dura stagione.
  

Chi ha ricominciato a lavorare o a studiare ha bisogno di energie per riprendere il ritmo giusto, inoltre tra poco le temperature  cominceranno ad abbassarsi sempre più, per cui è bene rispettare qualche buona norma per difendersi dal freddo:
Di fondamentale importanza è non saltare mai la colazione: una bevanda calda (latte o tè dolcificato  con un cucchiaio di miele) in una fredda giornata aiuta ad iniziare bene.
Consumare alimenti ricchi di vitamina C (come  arance, mandarini, pompelmi, agrumi in generale e kiwi) soprattutto durante gli spuntini, anche sotto forma di spremute o frullati a temperatura ambiente.
Fare scorta di vitamina D presente nel fegato, nel latte o nel pesce, specie se consumato lessato, al forno o al naturale.
Consumare spesso legumi, preparando zuppe calde o minestroni.
frutta secca e pesci "grassi" come il salmone, lo sgombro, e tutto il pesce azzurro vi aiuteranno a  sentirvi più in forze
ovviamente favorite le verdure (quando fa freddo meglio se cotte) e ricordatevi di bere circa 1,5 litri di acqua ma a temperatura ambiente o sotto forma di tisane.

• Cosa evitare.
  

Al contrario vanno evitati tutti gli alimenti che ostacolano la produzione di calore favorendo il raffreddamento dell’organismo: in genere tutti i cibi che è necessario tenere a basse temperature ( gelati, bibite fredde, latticini  freschi)  e ovviamente gli alcolici che riscaldano solo a breve termine, lasciando poi una maggiore sensazione di freddo.